DETTO IN PAROLE POVERE
- Gli europei passano ben 575 milioni di ore all'anno a cliccare sui banner dei cookie (WTF?)
- I cookie banner interrompono il flusso di lavoro, creando "stanchezza da banner" e danneggiando la produttività.
- Per le aziende, queste interruzioni comportano costi nascosti, perdite di tempo e una minore soddisfazione degli utenti.
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I banner dei cookie sono diventati un elemento fisso della nostra navigazione online. Ogni volta che approdiamo su un nuovo sito, ci viene chiesto di accettare, rifiutare o regolare le impostazioni dei cookie (fastidiosamente). Secondo Legiscope, solo gli europei passano 575 milioni di ore all'annoa navigare tra queste richieste.
Sebbene i banner dei cookie siano stati pensati per aumentare la trasparenza, hanno portato a nuove sfide di produttività interrompendo le esperienze online degli utenti.
Perché i cookie banner riducono la produttività
In origine, i cookie banner dovevano riportare il controllo nelle mani degli utenti, consentendo loro di scegliere la quantità di dati da condividere. Ma invece di un'esperienza semplice, la maggior parte delle persone è infastidita. La natura ripetitiva dei banner dei cookie ha portato alla "stanchezza da banner", in cui gli utenti si desensibilizzano e cliccano senza pensare su "Accetta" solo per tornare alle loro attività. Ciò ha trasformato quella che dovrebbe essere una misura a favore della privacy in una perdita di produttività.
Per gli europei, il fatto di passare 575 milioni di ore all'anno a cliccare su questi banner rivela l'entità del problema. Anche le aziende devono far fronte a costi nascosti: non solo gli utenti sono più propensi a sfogliare questi banner senza un impegno significativo, ma anche i dipendenti perdono tempo a gestire queste interruzioni.
Impatto e implicazioni
Al di là del semplice inconveniente, i cookie banner hanno un impatto sulle aziende in quanto erodono sottilmente la produttività e la soddisfazione degli utenti. Ogni banner che interrompe un'interazione online è un momento perso e, nel tempo, questi secondi persi si accumulano in modo significativo.
Per i dipendenti che navigano quotidianamente su più siti, questo può significare ore perse ogni mese. Per i clienti, significa un'esperienza meno soddisfacente e una frustrazione nei confronti dei marchi che potrebbe portarli altrove.
Ciò mette in luce anche una falla nella legislazione sulla privacy. Sebbene la trasparenza sia fondamentale, l'approccio rigido e universale ai banner sui cookie ha introdotto disordine anziché chiarezza. Sia gli utenti che le aziende si chiedono se esista un modo più efficace per gestire il consenso ai cookie senza queste interazioni continue e ripetitive.
Riflessioni finali
In breve, i banner dei cookie sono un elemento necessario ma problematico dell'uso moderno di Internet, che consuma milioni di ore solo in Europa e contribuisce a una crescente perdita di produttività.
Noi di Simple Analytics siamo a favore di soluzioni semplici per la tutela della privacy che garantiscano all'utente un'esperienza senza intoppi. Google Analytics aggiunge una complessità non necessaria per molte aziende. Noi offriamo un'alternativa più semplice e rispettosa della privacy. Provate Simple Analytics per rendervi conto di persona.