Metriche di marketing dei contenuti da tenere sotto controllo

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Pubblicato il 28 mar 2023 e modificato il 5 dic 2023 da Ankit Ghosh

Questo articolo è stato tradotto automaticamente. Passa alla versione inglese per l'originale.

Al giorno d'oggi, ci sono solo pochi modi per far crescere il vostro business con un investimento minimo o nullo. Gli esempi più significativi sono il Content Marketing e i Social Media.

Questi canali di marketing non solo non richiedono alcun investimento per iniziare, ma possono anche avere un impatto significativo sulla crescita della vostra azienda se gestiti bene.

Parleremo dei social media in un altro articolo; oggi parleremo del content marketing e di come tenerne traccia utilizzando Simple Analytics.

linkedin-post.png

  1. Che cos'è il content marketing?
  2. Tipi di marketing dei contenuti: TOFU, MOFU, BOFU
  3. Tracciare l'efficacia del content marketing
    1. Impostazione dello script di monitoraggio
    2. Impostazione della dashboard
  4. Metriche di successo
  5. Conclusione
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Che cos'è il content marketing?

Per prima cosa dobbiamo capire il concetto di content marketing e perché vale la pena iniziare a monitorarlo correttamente.

Come suggerisce il nome, il content marketing è il processo di sfruttamento dei contenuti per commercializzare il vostro marchio o prodotto. Può trattarsi di blog che compaiono nelle ricerche di Google o di contenuti che vengono condivisi su forum e piattaforme come Reddit.

Poiché l'intero processo è molto efficace dal punto di vista dei costi, a differenza degli annunci pubblicitari, il content marketing è un'ottima modalità di marketing per le startup che non hanno molti soldi da spendere in marketing ma hanno comunque bisogno di buoni risultati.

Il content marketing offre anche diversi altri vantaggi:

  • Miglioramento del SEO: Pubblicando regolarmente contenuti di alta qualità, potete migliorare l'ottimizzazione del vostro sito web per i motori di ricerca, il che può aiutarvi a posizionarvi più in alto nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca.
  • Aumento della notorietà del marchio: La condivisione di contenuti di valore può aiutarvi a costruire un rapporto con il vostro pubblico e ad aumentare la consapevolezza del marchio.
  • Benefici per tutta la vita: Il marketing dei contenuti può fornire benefici a lungo termine al vostro marchio o prodotto, in quanto i contenuti creati possono continuare a guidare il traffico e a generare contatti per anni.

Ecco due esempi di come abbiamo sfruttato il content marketing in Simple Analytics:

[1] Il nostro blog sul perché Google Analytics è vietato in Italia è diventato virale su Reddit e ha generato 35.000 clic sul nostro sito web ( link alle statistiche).

[2] Il nostro blog su come si può usare Google Analytics senza cookie è il numero 1 in Google per diverse parole chiave e porta in media 800 clic da Google al nostro sito web, link alle statistiche

Tipi di marketing dei contenuti: TOFU, MOFU, BOFU

Ora che i vantaggi sono chiari, è il momento di andare avanti e capire i diversi tipi di content marketing per tracciare le prestazioni in modo accurato.

I contenuti nel content marketing si dividono in tre tipi diversi:

  1. parte superiore dell'imbuto (TOFU)
  2. metà dell'imbuto (MOFU)
  3. Fondo dell'imbuto (BOFU).

L'imbuto rappresenta il flusso di conversione attraverso i vari tipi di contenuto per l'utente.

content-flow.png

La parte superiore dell'imbuto (TOFU) è la fase di sensibilizzazione, in cui si scrivono contenuti generici per far conoscere il nome del marchio in modo che il pubblico di destinazione inizi a notarlo. Un altro caso di utilizzo dei contenuti TOFU è quello di inviare i lettori alle pagine dei contenuti MOFU come parte del flusso di content marketing.

La metà dell'imbuto (MOFU) è la fase di considerazione, in cui si condivide un po' di contenuto specializzato nella nicchia di prodotto; questo viene fatto per spiegare al lettore i vantaggi della categoria di prodotto e del processo. L'obiettivo principale dei contenuti MOFU è far sì che l'utente inizi a pensare al prodotto richiesto e inviarlo alle pagine BOFU.

Il bottom of the funnel (BOFU) è la fase di decisione o di conversione e consiste principalmente in landing page, ma a volte può essere costituito anche da altre forme di contenuto come case study o webinar.

Cerchiamo di capirlo con un esempio reale di un utente di Simple Analytics:

Ecco come Arnob, fondatore di Olvy, una startup SaaS che si occupa di gestione dei feedback, utilizza Simple Analytics per monitorare i suoi obiettivi di content marketing.

Olvy ha suddiviso i suoi tipi di contenuti in TOFU, MOFU e BOFU.

Per Olvy, i TOFU sono contenuti generici come i blog che parlano di argomenti di ampio respiro che sono comunque rilevanti per il pubblico di riferimento. Il MOFU è un contenuto specializzato che include alcuni contenuti praticabili e un caso d'uso di Olvy. La BOFU per Olvy è principalmente la pagina di destinazione e l'obiettivo finale è la prenotazione di un incontro o la registrazione di un utente per una prova gratuita.

Tutte queste fasi vengono monitorate in Simple Analytics utilizzando la funzione Obiettivi. Vi mostreremo come fare in pochi passi.

Tracciare l'efficacia del content marketing

Ora che abbiamo compreso i vantaggi e i tipi di content marketing, parliamo di come monitorare l'efficacia dei nostri sforzi.

Questo è particolarmente importante per capire se i vostri sforzi stanno ottenendo risultati. Per monitorare questo aspetto, utilizzeremo le funzioni di Simple Analytics e imposteremo degli obiettivi nella nostra dashboard per monitorare il flusso degli utenti.

Impostazione dello script di monitoraggio

Per questo è necessario aggiungere piccoli snippet JS alle pagine in base alla categoria. Ma prima di questo, cerchiamo di capire come funziona lo script.

code-explain.png

<!--SCRIPT DA AGGIUNGERE ALLA FINE DELLE PAGINE TOFU--> <script> var content_type = "TOFU"; var sa_fa = document.getElementsByTagName("a"); for (let i = 0; i < sa_fa.length; i++) { sa_fa[i].setAttribute("onclick", `sa_event(${content_type})`); } </script>
<!--SCRIPT DA AGGIUNGERE ALLA FINE DELLE PAGINE MOFU--> <script> var content_type = "MOFU"; var sa_fa = document.getElementsByTagName("a"); for (let i = 0; i < sa_fa.length; i++) { sa_fa[i].setAttribute("onclick", `sa_event(${content_type})`); } </script>
<!--SCRIPT DA AGGIUNGERE ALLA FINE DELLE PAGINE BOFU--> <script> var content_type = "BOFU"; var sa_fa = document.getElementsByTagName("a"); for (let i = 0; i < sa_fa.length; i++) { sa_fa[i].setAttribute("onclick", `sa_event(${content_type})`); } </script>

Questo script aggiungerà automaticamente eventi Simple Analytics su tutti i link con tag TOFU, MOFU e BOFU, che utilizzeremo in seguito.

È possibile impostare delle directory per separare i tipi di contenuto se non si desidera aggiungere manualmente questi script a ogni pagina. Vi mostro come fare.

<script> var urlParams = window.location.pathname; if (urlParams.startsWith("/blog")) { var content_type = "TOFU"; } if (urlParams.startsWith("/case-studies")) { var content_type = "MOFU"; } if (urlParams.startsWith("/pricing") || urlParams.startsWith("/features")) { var content_type = "BOFU"; } var sa_funzione = document.getElementsByTagName("a"); for (let i = 0; i < sa_fa.length; i++) { sa_fa[i].setAttribute("onclick", `sa_event(${content_type})`); } </script>

Una volta installato lo script, la dashboard di Simple Analytics avvierà gli eventi denominati "TOFU", "MOFU" e "BOFU".

find-goal.png

Impostazione della dashboard

Il passo successivo è piuttosto semplice: dobbiamo impostare gli obiettivi sulla dashboard di Simple Analytics per iniziare a monitorare le prestazioni dei nostri sforzi di content marketing.

Passate alla scheda "Obiettivi" e fate clic su "Aggiungi obiettivo" per configurarli, come mostrato di seguito.

navigate-goal.png

Una volta completata l'impostazione, gli obiettivi inizieranno a essere visualizzati sulla dashboard di Simple Analytics. Di seguito è riportato un esempio di come apparirebbe.

dashboard-ui.png

Metriche di successo

Ora che state monitorando il flusso di conversione dei contenuti e tutto il resto, potreste chiedervi quale sia un tasso di conversione ragionevole attraverso le varie fasi.

Per rispondere a questa domanda, non esiste un numero definito perché dipende dalla vostra nicchia, dal pubblico, dall'attività, ecc. Quindi dovreste puntare a un numero raggiungibile e cercare di migliorarlo costantemente.

Di seguito sono riportati i dati relativi al tasso di conversione dei siti web del settore.

conversion-rat.png

Conclusione

Utilizzando le funzioni di Simple Analytics e impostando gli obiettivi nella dashboard, è possibile monitorare facilmente il flusso di utenti attraverso l'imbuto di conversione dei contenuti. Non dimenticate di puntare a un tasso di conversione raggiungibile e di impegnarvi costantemente per migliorarlo.

Tracciare l'efficacia della vostra strategia di content marketing è fondamentale e Simple Analytics può aiutarvi a farlo, rispettando al 100% il GDPR.

Tenete presente che dal 1° luglio non potrete più utilizzare la versione attuale di Google Analytics. È necessario migrare alla versione più complessa o trovare una soluzione alternativa. Offriamo un importatore di Google Analytics per assicurarci che non perdiate i vostri dati storici. Non esitate a provarci

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